Il nuovo edificio progettato da De Carlo per ospitare la Scuola del Libro o Istituto Statale d’Arte per la decorazione e illustrazione del libro (fu così denominata quando negli anni ’20 del secolo scorso assorbì l’antico e glorioso Istituto di Belle Arti nato nel 1860, e nel dopoguerra svolse a Urbino una importante funzione culturale) è stato edificato solo in parte. Sono stati costruiti (1972) solo due lotti dei quattro progettati e la Scuola si è adattata con difficoltà alla riduzione degli spazi occorrenti.
In occasione delle “giornate decarliane” del 2007, abbiamo presentato in un video il progetto originario dell’Istituto. Gli specialisti del Gabinetto di Fisica dell’Università di Urbino ne hanno fatto la ricostruzione virtuale e, ciò che a noi più interessava, dalla Preside dell’Istituto Maurizia Ragonesi è stata illustrata la rispondenza del progetto, ispirato alle idee espresse da De Carlo fin dagli anni ’60 in Perchè/Come costruire edifici scolastici (Harvard Educational Review), alle finalità formative della Scuola da lei diretta.
Aspre critiche riservate da alcuni operatori della Scuola alla strutturazione dell’edificio realizzato a metà si sono così potute confrontare con questo strumento di conoscenza che abbiamo voluto offrire ai partecipanti alle giornate.